Mandorlini: «Io come Bagnoli? Al massimo sono il nr 2...»

Andrea Mandorlini - Foto: La Presse da www.gazzetta.it

Queste in sintesi le parole del mister dell’Hellas, Andrea Mandorlini, a "Questo è il Verona", trasmissione di Radio Bellla&Monella.

«Sono davvero felice del rinnovo col Verona e per questo ringrazio la società. Era risaputo che questa è la piazza che volevo».

Su Toni: «Son contento anche del rinnovo di Luca. Con lui ho un legame bellissimo. Dopo due anni meravigliosi ci prepariamo al terzo».

Sul nuovo Verona: «Costruiamo la nuova squadra ricordandoci del passato. Siamo partiti dal fondo della Lega Pro per poi arrivare fino ai playoff e alla Serie B. E dopo due anni di cadetteria abbiamo raggiunto la A dove l’Hellas ha saputo farsi valere. In tutto son state 5 stagioni fantastiche in cui ci siam tolti grandi soddisfazioni. L’entusiasmo di Verona è difficile da trovare da altre parti ed è per questo che la squadra ha saputo percorrere una strada ricca di risultati positivi».

Su Bigon: «Prima di tutto è giusto ringraziare Sogliano per il suo lavoro. Per quanto riguarda il nuovo ds, è giovane, ha assaporato già piazze importanti e penso sia molto motivato a ricominciare da una città piena di passione come questa. I preludi a fare bene esistono e mi schiero già dalla sua parte per aiutarlo nel suo compito».

Su Bagnoli: «Il mio accostamento al mister dello scudetto è un grande orgoglio, con lui ho un rapporto stupendo e nessuno potrà mai eguagliarlo. Nella storia degli allenatori dell’Hellas può darsi che io rimarrò al secondo posto e sono contentissimo ugualmente di ciò che ho fatto qui e di ciò che farò».

Sui tifosi: «E’ giusto ringraziarli. Se i miei 5 anni a Verona sono stati meravigliosi, il merito è anche loro. Spero che pure i successivi siano così intensi. Il mio entusiasmo è già alle stelle e non vedo l’ora di ripartire dalle emozioni indescrivibili che ho provato durante e alla fine della gara contro la Juventus».