C’era
grande attesa prima della loro presentazione, ma una volta svelate non hanno
riscosso quel successo che forse ci si aspettava.
Sì,
la 2^ (nera) e 3^ maglia (giallo fluo) che il Verona indosserà la prossima
stagione, ai tifosi non sono proprio piaciute e questo è un brutto colpo per un
società che punta a far cassa anche col merchandising.
Attraverso
un nostro sondaggio su facebook, si è sottolineato un flop generale con
commenti persino pesanti.
Ma
andiamo nello specifico:
Ad
esempio IL Mastino Giallo Blu, afferma che le casacche sono orrende e chiede a
Setti se si è dimenticato dei veri colori dell’Hellas. Stessa lunghezza d’onda
per Sonia Rampazzo e Mauro Brazzoli.
Delusione
del resto giustificata. E’ vero che sono maglie da trasferta e “alternative”,
ma l’auspicio era quello di vedere anche in esse qualche inserto originale
gialloblù di cui invece non c’è traccia.
Continuiamo.
Le
maglie sono orribili anche per Rossella Hellas Pirotello Padrini, Gherardo De
Carli, Stefano Hess (che ha commentato in modo più “colorito”), Maria Teresa
Quarella e Giorgia Nota.
Frasi
negative e ancor più dispregiative pure per Diego Tavella («Fantasia zero»), Alberto
Monica Castegnaro Rollo, Carlos Bosco, Claudio Imola, Nicole Benedetti, Walter
Bovo («Da vomito»), Gian Maria Cervato («Fanno pena»), Luca Valente e Ciro
Pasquale D’Antò che vede tramontata la bella tradizione del Verona nel modo di
vestire.
Solo
ad una piccola percentuale sono piaciute e tra essa citiamo: Armando Ummarino, Davide
Danese, Caliari Nicola che per la giallo fluo si aspetta anche i calzoncini
abbinati dello stesso colore e Nicola Zenti a cui non piace però l’estetica
dello sponsor.
Ad
Alessandro Cecchet invece interessano poco e minimizza con un: «Basta che si
vinca».
PADRINI
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