venerdì 4 dicembre 2015

FROSINONE-H.VERONA 3-2, LE PAGELLE GIALLOBLU' (a cura di Andrea Loi)



RAFAEL 2 – Rovina al 20° una partita ben avviata con un gesto scellerato. Sciocco ed ingenuo.

Eros PISANO 5.5 – Dopo l'uscita di Siligardi, soffre sulla corsia Soddimo e le sovrapposizioni di Crivello. Si segnala per qualche interessante ripartenza, ma la fase difensiva è insufficiente.  

Vangelis MORAS 5,5 – Si fa anticipare di testa da Ciofani in occasione del 2-0 ed è lento nel salire e mettere in fuorigioco Dionisi sul terzo goal del Frosinone. Ha comunque il merito di riaprire il match con la zuccata del 2 a 3.

Matteo BIANCHETTI 6 – Non commette errori degni di rilievo. Il migliore del reparto difensivo.

Samuel SOUPRAYEN 5,5 – Ammonizione ingenua per un fallo a metà campo nel primo tempo. Spinge discretamente sulla fascia di sua competenza, mostrando, tuttavia, le consuete pecche in fase difensiva.

Federico VIVIANI 6.5 – In affanno nel primo tempo, dopo il 3 a 0, prende per mano la squadra dettando sapientemente i ritmi di una rimonta soltanto sfiorata. Gran goal di punizione e splendida pennellata per il goal di testa di Moras.

Artur IONITA 5 –Nervoso ed indisciplinato tatticamente. Partita decisamente mediocre. (dal 56'
Leandro GRECO 6 – Il suo ingresso da ordine e dinamismo al centrocampo gialloblù).

Emil HALREDSSON 6 – Consueto grande cuore. Sfiora il gol del 3-3 con un bellissimo sinistro.

Juan Ignacio GOMEZ 4 – Non pervenuto. Un fantasma. (dal 46' Giampaolo PAZZINI 5,5 –L’impegno non si discute, ma è troppo poco).

Luca SILIGARDI 6 – Paga lui le conseguenze del folle gesto di Rafael. Peccato, perché, fino a quel momento, risultava il migliore in campo. (dal 21' Pierluigi GOLLINI 6 – Riesce soltanto a toccare la conclusione degli 11 metri di Ciofani. Forse ha qualche responsabilità sul secondo goal, ma compie un intervento prodigioso sul gran destro di Sammarco nel primo tempo).

Luca TONI 5,5 – Il lungo stop patito si fa sentire. Cerca di continuo palloni giocabili, ma è troppo isolato dai compagni.  

All. Andrea Mandorlini 5.5 – Il suo discepolo Rafael lo tradisce, proprio nel momento in cui sembrava vi fossero i presupposti per centrare la prima vittoria. Il Verona si sveglia quando oramai è troppo tardi e adesso occupa, mestamente, l’ultimo posto solitario in classifica.

                                                   ANDREA LOI




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