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| Empoli-Verona 1-1, foto la repubblica it |
Coppola 6 – Efficace nelle chiusure ed in marcatura. Quando è pressato, scaraventa, a volte troppo frettolosamente, in fallo laterale. Ma non può pretendersi troppo da un “2003”.
Ceccherini 5.5 – Spesso in affanno, cerca di arrangiarsi come può. Rimedia una ammonizione e Cioffi lo sostituisce all’intervallo (Dal 46' Hien 6.5 – Si piazza al centro della difesa, che dirige con carattere ed autorevolezza. Bene anche in fase di impostazione).
Dawidowicz 5,5 – Non è in condizione, ma lotta e stringe i denti. E’ costretto spesso a ricorrere al fallo.
Faraoni 5 – Non era assolutamente in condizione di giocare. Incomprensibile il suo utilizzo dal primo minuto (Dal 46' Terracciano 6.5 – Bene in entrambe le fasi, con grinta e buona dose di personalità)
Tameze 5,5 - Galleggia in mediana senza troppa convinzione. Deve ancora ritrovare se stesso (Dal 67' Doig 6,5 – Accende subito il turbo e confeziona uno splendido assist per il pareggio di Kallon. Moto perpetuo sulla fascia sinistra. Merita più fiducia)
Hongla 4,5 – Lento, macchinoso, costantemente impacciato. Il pallone sembra un insidia della quale liberarsi frettolosamente. Disastroso. (Dal 46' Veloso 6.5 – Prende in mano la squadra con la sua sapiente regia: provvidenziale).
Ilic 5,5 – Decisamente male nel primo tempo. Si “sveglia” nella ripresa e si rende protagonista di alcune giocate interessanti. In chiusura sfiora il goal con una pregevole conclusione al volo.
Lazovic 6.5 – E’ l’unico a salvarsi nel corso del primo tempo. Pungente anche nella ripresa nell’insolito ruolo di trequartista.
Henry 5 – Ha a disposizione pochissimi palloni giocabili. Tanta corsa, ma non incide affatto sul match.
Lasagna 4,5 - Non ne azzecca una. Partita da dimenticare in fretta (Dal 67' Kallon 7 – Realizza un gran goal pochi minuti dopo il suo ingresso e mette in serie difficoltà la difesa toscana con alcune pregevoli progressioni. Il ragazzo adesso ha bisogno di fiducia)
Mister Gabriele Cioffi 6 – Un primo tempo disastroso, frutto anche di sue scelte errate. Rimedia nella ripresa. Senza infamia e senza lode, nella speranza che, già nel match contro la Samp, possa dare fiducia a chi ha dimostrato di meritarla.

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