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| Kastanos in rete, foto facebook da hellasverona |
Dawidowicz 3 – Una sua nefandezza spiana la strada al Toro ed affossa i suoi compagni. Errore gravissimo ed inspiegabile per un giocatore della sua esperienza.
Coppola 4 - Nell'azione che sblocca il match, si fa sfuggire Sanabria. Completa la sua prova negativa con il retropassaggio dal quale parte l’azione del terzo goal granata, proprio nel momento in cui l’Hellas sembrava in grado di riacchiappare il Toro.
Magnani 4.5 – si perde Zapata nell’occasione del raddoppio e si fa beffare da Adams sulla rete del 3 a 1.
Tchatchoua 5 – Un fantasma nel primo tempo. Qualche timido tentativo di percussione nella ripresa. Irriconoscibile (Dall'86' Lambourde sv.)
Belahyane 8 – Partita da incorniciare, impreziosita dall'assist per il 2-3 di Mosquera.
Dani Silva 5,5 – Partita modesta del portoghese, che di rado riesce a dare una manovra al gioco dell’Hellas.
Lazovic 6 - Un paio di iniziative sulla sinistra e poco altro, oltre al corner da cui arriva l'1-1 di Kastanos. Prestazione comunque nel complesso sufficiente (Dal 46' Daniliuc 6 - Da più solidità alla difesa nel secondo tempo. Fa il suo)
Kastanos 6,5 – poco dopo lo 0-1 di Sanabria, firma il pari con una saetta da fuori area. Tenta in più occasioni di rendersi pericoloso. (Dal 67' Livramento 6 - Porta freschezza e verve negli ultimi metri, ma sbaglia una ghiotta occasione subito dopo il gol di Adam).
Sarr sv - Chance dal 1' per lui, che però viene sacrificato dopo neanche mezz'ora per riequilibrare la squadra dopo il rosso a Dawidowicz. (Dal 26' Frese 5,5 - Soffre l'intraprendenza di Lazaro dalla sua parte. Modesto l’apporto in fase offensiva).
Tengstedt 5,5 - Nessun pallone giocabile fra i suoi piedi. Ha vita difficile, in particolare dopo l'espulsione di Dawidowicz. (Dal 67' Mosquera 6.5 – Regala vivacità all’attacco di Zanetti. Prima va vicino al goal con una rovesciata, poi sigla la rete del 2 a 3 durante il recupero. Merita più fiducia).
Paolo Zanetti 6 – Gara chiaramente condizionata dal rosso a Dawidowicz dopo 20 minuti e dalle numerose assenze. Ma l'impegno dei suoi ragazzi è comunque encomiabile. Anche nelle peggiori situazioni, un Hellas dal grande cuore, che non si arrende mai.

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