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| Como-Verona 3-2, foto grigolini da hellasverona it |
Tchatchoua 5,5 – Si ricorda di
essere un “tuttocampista” soltanto nel finale, quando confeziona un
bell’assist per la prima rete di Lambourde nel campionato italiano. Per
il resto partita all’insegna della mediocrità.
Daniliuc 5,5 – In costante affanno nel primo tempo. Si riscatta, in parte, nella ripresa. Ma il suo match, nel complesso, è sotto la sufficienza (Dal 82’ Lambourde 6,5 Il classe 2006, a pochi minuti dal suo ingresso in campo, con un dribbling secco e tiro di sinistro, trafigge Audero e rende meno amara la sconfitta per l’Hellas)
Coppola 5.5 – Va a braccetto con Daniliuc. Primo tempo da 5. Ripresa, nel complesso, sufficiente.
Frese 6 – Resta sempre incollato a Strefezza, il quale combina poco. Ciò a discapito della fase di spinta, che è risultata davvero modesta.
Belahyane 6.5 – Un pochino in ombra nel primo tempo. Si riscatta abbondantemente nella ripresa, con una prestazione ordinata e carica di grinta e determinazione.
Dani Silva 5 – Partita davvero modesta del portoghese. Da quasi sempre l’impressione di trovarsi in serio imbarazzo nel liberarsi dal pallone (Dal 46’ Duda 6 – Il suo ingresso scuote il centrocampo ma non basta a cambiare l’esito della gara. Bella la punizione rasoterra sotto la barriera, con la quale impegna severamente Audero).
Suslov 5,5 – La sua espulsione è un’autentica beffa. Per il resto partita non esaltante dello slovacco, il quale però si fa notare per grinta e spirito di sacrificio.
Kastanos 5 – Poco più che un fantasma. Inevitabile la sua sostituzione (Dal 46’ Mosquera 6 – il suo ingresso regala vivacità in avanti. Nell’ultimo assalto ha pure sul piede la palla del pareggio, ma viene rimontato da Dossena).
Lazovic 6,5 – E’ l’unico che, nel primo tempo, prova a proporsi in avanti con qualche ripartenza. Ad inizio ripresa, si procura con astuzia il rigore, che trasforma con freddezza. Gli anni passano, ma “Lazo” rimane sempre una pedina imprescindibile. (Dal 77’ Livramento S.V.)
Tengstedt 5,5 – Mette in rete l’unico pallone giocabile che riceve, ma Giua lo ferma per offside. Per il resto si vede poco o nulla (Dal 66’ Magnani 5,5 – Cambio forzato dopo l’espulsione di Suslov. Alcune buone chiusure, ma si perde Cutrone sulla rete del 2 a 1).
Mister Paolo Zanetti 5.5 – Un Verona inguardabile nel primo tempo. Nella ripresa, grazie ai cambi, l’Hellas acciuffa il pari e macina gioco. Ma l’espulsione di Suslov gli scombina, anche questa volta, i piani.

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