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| 09/03/2025 - Verona-Bologna 1-2 - foto grigolini da hellasverona it |
Dawidowicz 6 - Sorveglia bene la sua zona. Fa il suo dignitosamente, senza sbavature degne di nota.
Coppola 6 – Tiene bene un cliente scomodo come Castro. Protagonista di un importante recupero nel primo tempo su erroraccio di Valentini. Non impeccabile nel posizionamento sul primo vantaggio felsineo.
Valentini 4.5 – Comincia molto bene. Poi si rende protagonista di uno svarione clamoroso, al quale rimedia Coppola e si fa trovare fuori posizione sulla rete dell’uno a zero. Ciliegina sulla torta (in negativo) il doppio giallo per fallo su Ndoye.
Tchatchoua 5.5 – Partita votata soprattutto alla fase difensiva a supporto di Dawidowicz. Ma da uno come lui ci si aspetta molto di più.
Niasse 5 – Lento e macchinoso. Attendiamo con impazienza il rientro di Serdar. (Dall'85' Livramento sv)
Duda 5.5 - Più dedito alla interdizione che alla fase propositiva. Pasticcia anche lui sul primo goal del Bologna.
Bradaric 5,5 – Tenta di spingere, ma con risultati non esaltanti. Reclama, invano, un rigore. Non sempre preciso nei disimpegni. (Dal 68' Lazovic 5 – Sembra arrugginito dallo scarso impiego. Non entra mai nel match).
Suslov 6.5 – Con le sue accelerazioni, è l’unico a mettere in difficoltà la difesa di Italiano. Bene anche in fase di copertura. (Dal 75' Kastanos sv)
Bernede 5.5 – Dovrebbe fare da spalla a Sarr. In realtà gioca da centrocampista aggiunto votato fondamentalmente alla copertura. Mezzo punto in più, perché viene schierato in un ruolo che non è assolutamente il suo (Dal 46' Tengstedt 6,5 - Rianima l'attacco. Un goal annullato ed un assist. Recupero fondamentale).
Sarr 5.5 - Attacca la profondità per uscire dalle grinfie di Beukema e Lucumì. Nel primo tempo combina poco o nulla. Meglio, nella ripresa, a supporto di Tengstedt. (Dal 75' Mosquera 6,5 - Nessuno segna come lui da subentrato. Il quinto centro in campionato fa restare l’Hellas “nel match” fino al triplice fischio)
Mister Paolo Zanetti 5.5 - Intasa tutti gli spazi per rendere improduttivo il palleggio del Bologna. Ma, questa volta, le sue barricate durano meno di un tempo. Davanti al suo pubblico era lecito attendersi ben altro atteggiamento.

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