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| 08-05-2016 - H.Verona-Juventus 2-1 (foto Francesco Grigolini - Fotoexpress) |
Eros PISANO 6,5 - Contiene più che dignitosamente Alex Sandro e presidia bene la fascia di sua competenza. Si procura, con grande mestiere, il rigore che consente a Toni di portare in vantaggio il Verona.
Matteo BIANCHETTI 7 - Prestazione di grande personalità. Non sbaglia nulla. Certamente la sua miglior prova in maglia gialloblù.
Filip HELANDER 6 - Una prestazione più che dignitosa, "macchiata" da due episodi: nel primo tempo, al 40°, viene "lasciato sul posto" da Dybala; nel recupero commette (ingenuamente) il fallo da rigore su Zaza.
Urby EMANUELSON 6,5 – Da terzino di sinistra gioca una gara attentissima non lasciando quasi spazio a Cuadrado. Duetta bene con Siligardi. Dopo l’uscita dell’ex labronico, arretra sensibilmente il suo baricentro risultando prezioso in fase di alleggerimento.
Federico VIVIANI 7 - Regala geometrie e lucidità in mezzo al campo. Preciso nella realizzazione del goal del raddoppio.
Luca MARRONE 6 – Partita di quantità, caratterizzata, in alcuni momenti, da un pizzico di nervosismo di troppo. (dall'80' Leandro GRECO s.v.)
Pawel WSZOLEK 6 – Motorino inesauribile nel primo tempo, con la solita pecca della concretezza. Cala nella ripresa, ma risulta comunque prezioso in fase di contenimento.
Artur IONITA 7,5 – E’ l’uomo tuttofare di questo Verona. Prova di qualità e quantità. Splendido l'assist per il raddoppio di Viviani. Va pure vicino al goal al 60°, con una rasoiata neutralizzata a fatica da Neto.
Luca SILIGARDI 6,5 – Tanta corsa e vivacità sulla fascia di sinistra. Una sua azione personale porta Toni a centrare il palo. Un finale di stagione decisamente positivo per l’ex livornese. (dal 65'
ROMULO 5,5 – Ha tanta voglia di mettersi in mostra, ma risulta abbastanza avulso dalla manovra gialloblù ed a tratti perfino impacciato. L’ennesima bocciatura per l’ex di turno).
Luca TONI 8 – Lotta come un leone, vince tanti duelli fisici, colpisce un palo, segna un gol e ci mette pure lo zampino nell'azione del raddoppio. Un gigante che oggi saluta, con le lacrime agli occhi, i suoi tifosi per una standing ovation da brividi. (dall'86' Juanito GOMEZ s.v.)
All. Luigi DEL NERI 7 – Finalmente riesce a schierare la migliore formazione. Si congeda dal Bentegodi con una vittoria di prestigio, meritatissima, anche se inutile. E la vittoria odierna non può che far aumentare i rimpianti per ciò che sarebbe potuto essere ma non è stato.
ANDREA LOI

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