lunedì 10 gennaio 2022

VERONA-SALERNITANA 1-2 - LE PAGELLE GIALLOBLU' (a cura di Andrea Loi)

09-01-2022 - Verona-Salernitana 1-2, foto La Città di Salerno
Pandur 6 – Incolpevole nell’occasione dei goal subiti Bell'intervento su Gondo in chiusura di primo tempo. Per il resto, ordinaria amministrazione.

Casale 6 – Fa il suo in entrambe le fasi. (Dall'84' Tameze 6 – Entra bene nel match, regalando verve alla manovra gialloblù. Avrebbe meritato ben altro minutaggio)

Gunter 5.5 – il rigore è una pura invenzione dell’arbitro, ma è, pur sempre, la conseguenza di un disimpegno errato del tedesco. Per il resto, fa il suo compitino, senza strafare.

Ceccherini 6 – Corre come un forsennato. Spesso si fa vedere in avanti, ma con poca fortuna. Discreta la fase difensiva.

Depaoli 6 – Si muove bene l’ex doriano. Pregevole il cross per Simeone, che di testa non centra il bersaglio di un soffio. (Dal 59' Barak 6.5 – Mette verve alla manovra gialloblù. Non riesce a capitalizzare due buone occasioni da goal. Ma è certamente il più pericoloso).

Ilic 5 – Una partita fra la mediocrità e la sufficienza, macchiato dal gesto plateale, che lo fa finire anzitempo sotto la doccia.

Veloso 5.5 – Lento e macchinoso. Impreciso allorquando tenta di sfruttare le sue doti balistiche. Due lampi nel grigiore: l'assist per il momentaneo pari di Lazovic e quello per Kalinic, che, di tacco, sfiora il pareggio.

Lazovic 6.5 – Primo tempo mediocre. Secondo tempo di buon livello. Realizza la prima rete stagionale e regala a Barak un assist delizioso, non capitalizzato dal ceco..

Caprari 6 – I difensori campani lo raddoppiano costantemente. Ma lui non si demoralizza e ci prova in tutti i modi. Apprezzabile per grinta e determinazione

Simeone 5 – Riesce soltanto una volta a liberarsi dalla tenace marcatura degli uomini di Colantuono. Ma il suo colpo di testa non è preciso. Per il resto, si vede poco o nulla (Dal 59' Kalinic 6 - Un pregevole colpo di tacco che termina fuori e qualche buona giocata).

Lasagna 5.5 – Impegno e corsa non bastano. Sbatte di continuo contro il “muro” granata.

Mister Igor Tudor 5 – Non vi è dubbio che la direzione arbitrale abbia pesantemente condizionato l’andamento del match. Ma anche Tudor ha le sue colpe, per alcune scelte discutibili (vedasi esclusione di Barak e Tameze) e per non aver avuto la capacità di opporre delle contromosse, in corso di gara, alla sapiente ragnatela costruita da Colantuono

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