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| 08-04-2023 - Verona-Sassuolo 2-1, foto grigolini |
Magnani 6,5 – Controlla più che egregiamente un avversario scomodo come Laurienté e va pure vicino al goal con un gran colpo di testa neutralizzato sulla linea di porta da Lopez.
Hien 6 - Torna al centro della difesa scaligera e, sebbene debba ancora trovare la sua forma migliore, fa sentire il suo peso.
Tameze 6 – Meglio quando, dopo l’ingresso di Ceccherini, ritorna nel suo ruolo naturale di centrocampista. Una prestazione tutta grinta, cuore e muscoli, anche se non sempre è precisissimo in fase di appoggio.
Faraoni 5,5 – Grande impegno e corsa sulla fascia destra, ma senza grande incisività. Nella ripresa ha una buona occasione per il pareggio ma non la sfrutta solo per pochi centimetri. (Dal 67' Kallon 6 – Combina poco, ma ha il merito di procurarsi il calcio d’angolo da cui scaturirà il pareggio e di avviare l’azione del raddoppio)
Terracciano 6 – Giocatore di una duttilità spaventosa. Parte da centrale di centrocampo. Nella ripresa viene, prima, spostato sulla fascia mancina e poi, con l'ingresso di Kallon, su quella di destra. Fa il suo, sempre con impegno e determinazione (Dall'81' Gaich 7 – E’ la mossa della disperazione di Zaffaroni. Entra e segna, con grande intuizione e rapidità d’esecuzione, il gol vittoria. Esattamente ciò che si chiede ad un centravanti)
Veloso 5 - Lento e macchinoso, in continua sofferenza. Il cambio all’intervallo è d’obbligo (Dal 46' Ngonge 6 - Nel giro di pochi minuti si dimostra nettamente più in palla rispetto ai trequartisti scelti come titolari. Svaria su tutto il fronte offensivo mettendo in area almeno tre buoni palloni)
Doig 4,5 – Partita imbarazzante, l’ennesima. E’ in palese ritardo su Berardi nell’occasione della rete subita. (Dal 46' Ceccerini 7 – Firma, con un colpo di testa spettacolare, la rete del pareggio. E’ il goal che da il via alla rimonta dell’Hellas).
Verdi 5.5 – Lotta e sgomita negli stretti spazi concessi dalla difesa del Sassuolo. Incide poco, ma si apprezza per l’impegno. (Dal 61' Djuric 5,5 – Viene mandato in campo per far valere centimetri e peso in area di rigore. Non crea pericoli, ma si mostra prezioso in fase di alleggerimento).
Duda 5.5 – Va a “corrente alternata”. Ma da uno come lui ci si aspetta molto di più.
Lasagna 5,5 - Per cercare palloni giocabili si muove molto lungo tutto l'arco offensivo, ma ciò, non di rado, toglie riferimenti anche ai suoi compagni.
Mister Marco Zaffaroni 6 - La formazione iniziale non convince e, difatti, il primo tempo è disastroso. Nella ripresa azzecca i cambi ed il Verona, progressivamente, guadagna campo. La prestazione, nel complesso, è comunque mediocre. Il 6 appare d’obbligo soltanto per il risultato conseguito.

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