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| Bologna-Verona 2-3, foto ansa it |
Dawidowicz 5,5 – Soffre terribilmente Dominguez. A rischio rosso, in virtù dell’ammonizione rimediata nel primo tempo, Zanetti decide di sostituirlo al 15° della ripresa (Dal 60' Magnani 6 - Il Bologna fa l'assedio e lui deve metterci una pezza in più di un'occasione per proteggere la propria porta).
Coppola 6,5 – Prova di sostanza. Nessun errore degno di nota.
Ghilardi 6 – Fa il suo dignitosamente.
Tchatchoua 5 – Ci mette lo zampino su entrambi i goal del Bologna. Modesto il suo apporto in fase offensiva.
Serdar 7 - Buon match in entrambe le fasi. E’ lui il trascinatore della squadra nei momenti di maggiore difficoltà, con generosità e spirito di sacrificio. Intelligente il suo assist di testa per il goal del primo vantaggio di Tengstedt.
Duda 6 – Ha il merito di provocare l'espulsione di Pobega e di battere la punizione da cui scaturisce l’autogoal di Castro. Per il resto, non il miglior Duda della stagione, con qualche imprecisione di troppo in fase di disimpegno.
Lazovic sv – (Dal 25' Bradaric 6 – Un 6 di incoraggiamento per il croato, che, pur non disputando un match esaltante, ha comunque il merito dare il via all’azione del 2 a 1, che di fatto ha cambiato il match).
Suslov 5,5 – Troppo egoista ad inizio ripresa quando ignora del tutto Tengstedt tutto solo al centro dell’area, preferendo calciare a rete da posizione defilata; e la sua conclusione termina a lato. Per il resto, alcune buone giocate alternate a fasi di gara anonime. (Dal 60' Belahyane 6 - Fa il suo, senza sbavature e con diligenza)
Tengstedt 7.5 – Ruba il pallone a Lucumì e confeziona un assist d’oro per Sarr. Poi realizza, con freddezza, la rete del 2 a 1. Impeccabile. (Dal 72' Livramento 6.5 - Buon impatto sul match. Sfrutta gli spazi e con le sue ripartenze fa respirare l’Hellas, messo sotto assedio dal Bologna).
Sarr 7 – Concretizza l’unica palla goal a sua disposizione e si muove con diligenza. (Dal 72' Mosquera 5,5 – Appare sempre impacciato nella gestione del pallone. Poco più di 20 minuti a livelli decisamente modesti).
Mister Paolo Zanetti 6.5 – Un Verona brutto, ma vincente. E tanto basta a Zanetti per chiudere il 2025 con il sorriso sulle labbra.

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